SEMI DI LINO: DA UN ALIMENTO COSÌ PICCOLO, ENORMI BENEFICI

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I semi di lino sono una fonte di benefici ineguagliabile per la nostra salute. Ma com’è possibile che da un alimento così piccolo, molte volte escluso dalla nostra alimentazione, possano derivare tutti questi benefici? La risposta sta nella sua preziosa composizione di nutrienti.

Questi piccoli semi sono ricchi di fibra, in particolare di mucillagini che accompagnate da un adeguato apporto d’acqua, gli conferiscono un’azione lassativa molto efficace.
Il contenuto elevato di omega-3, li rende un alimento da privilegiare in quanto agiscono nella prevenzione delle ipertrigliceridemie, proteggono in caso di dislipidemie e riducono la pressione arteriosa. Inoltre si crede rivestano un ruolo protettivo anche nel caso di tumore alla prostata.

Affinchè si possa beneficiare al meglio di tutte queste proprietà, come dobbiamo consumare i semi di lino?

In caso di stitichezza i semi possono essere assunti interi, lasciandoli in ammollo in abbondante acqua per una notte. In questo modo viene promosso il rigonfiamento delle mucillagini che andranno a stimolare la motilità intestinale.

Se invece si vuole aumentare l’introito di omega-3 si possono consumare macinati.

Anche il lino trova ampio impiego in cucina, i semi infatti vengono utilizzati in diversi impasti come pane, focacce e dolci, nelle insalate oppure come panatura ad alcuni alimenti per dare più croccantezza alla preparazione. Rivestono un ruolo fondamentale nella cucina vegana e vegetariana sia per le proprietà nutrizionali, sia perché possono essere considerate un ottimo sostituto delle uova per le loro proprietà emulsionanti.

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